Individuato un aiuto per contrastare il dolore cronico!

Da Sanihelp.it:


Sabato 19 gennaio a Roma, presso la Divisione INI Villa Dante di Guidonia, si è svolta la Giornata di prevenzione dell'Osteoporosi e dell'Artrosi. Per l'occasione l’équipe del Servizio di Ortopedia e Fisiatria, coordinato dal primario, dottor Alain Rocco ha offerto gratuitamente a tutti coloro che si sono presentati all’appuntamento l’esame Moc e una valutazione medica specialistica.

«L'osteoporosi è una malattia dello scheletro che provoca una riduzione di calcio e di altri minerali nelle ossa» spiegano gli esperti «Agire sui fattori che influenzano la salute dell'osso a tutte le età è essenziale per prevenire questo problema e le possibili fratture conseguenti».

Stesso può dirsi dell’artrosi, una malattia particolarmente diffusa tra la popolazione che ha superato i 65 anni. L’artrosi è infatti causata dal progressivo assottigliamento della cartilagine che riveste i capi ossei e a cui fa seguito un irrigidimento progressivo dell’articolazione, fino ad arrivare all’immobilità completa.

Entrambe le patologie sono associate al dolore di tipo cronico più o meno grave, che può essere ridotto anche grazie alla somministrazione di elevati dosaggi di olio di pesce: è quanto affermano gli esperti di scienza nutrizionale.

«Basandomi sui risultati dei miei esperimenti con alti dosaggi di olio di pesce concentrato e distillato, su pazienti sofferenti di dolori di gravi entità (quali quelli provocati da fibromialgia e gotta)» spiega il dottor Barry Sears, ricercatore del MIT e inventore della dieta Zona «sono convinto che l’assunzione di omega-3, soprattutto se abbinata ad un miglior controllo dell’insulina, può svolgere un ruolo significativo nella cura dei dolori cronici, compresi quelli provocati da artrosi, artrite ecc.».